Incubatori d'Impresa

Partner

Il progetto promosso da Regione Basilicata è attuato da Sviluppo Basilicata con il supporto scientifico dell’Università degli Studi della Basilicata e l’accompagnamento fornito dalla Fondazione Giacomo Brodolini, tra i primari esperti in materia di innovazione a livello nazionale internazionale.

Sviluppo Basilicata - soggetto attuatore

Sviluppo Basilicata è una società per azioni in house alla Regione Basilicata, unico azionista. Opera quale società finanziaria regionale a sostegno della creazione, dello sviluppo, della ricerca, della competitività e dell’internazionalizzazione delle Micro Piccole e Medie Imprese (MPMI)  e del territorio della regione Basilicata.

Per il conseguimento di tali finalità la società concorre all’attuazione dei programmi regionali e locali di sviluppo economico, sociale e del territorio nell’ambito della programmazione economica e territoriale della Regione Basilicata e svolge, nel quadro della politica di programmazione, attività strumentali alle funzioni della Regione Basilicata aventi carattere finanziario e di servizio.

In particolare l’attività di Sviluppo Basilicata riguarda la gestione di fondi, finanziamenti, attività strumentali, quali Microcrediti, Fondo regionale di Venture Capital, Fondo di garanzia per le PMI, Tranched Cover, Fondo di Garanzia per il Circolante delle imprese, Sovvenzione globale Fondo di Capitale di rischio -  Incubatori di impresa – partecipazione a programmi comunitari.

www.sviluppobasilicata.it 

RegioneBasilicata

La Regione Basilicata attraverso la propria Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente (S3) ha delineato il proprio orizzonte di sviluppo imprenditoriale e di ricerca per i prossimi anni. Lo ha fatto coinvolgendo gli attori locali e nazionali con una strategia chiara, credibile e con il coraggio di fare scelte precise. L’obiettivo primario, l’unico che possa assicurare non solo l’efficacia delle azioni, ma lo loro efficienza negli investimenti previsti, è quello di collegare il sistema della ricerca e del trasferimento tecnologico con quello produttivo e sociale, rendendo concreta l’innovazione tecnologica anche attraverso pratiche di innovazione sociale. Partendo dall’analisi del contesto territoriale, analizzando una pluralità di dimensioni, di criticità e di vocazioni locali, si è optato per la specializzazione in cinque aree prevalenti: Aerospazio, Bioeconomia (agrifood e chimica verde), Automotive, Industria Culturale e Creativa, Energia.

www.regione.basilicata.it

Fondazione Brodolini

La Fondazione Giacomo Brodolini (FGB) è un think-and-do tank internazionale, impegnato dal 1971 nella definizione, attuazione e valutazione di policies ed interventi dedicati al capitale umano, alla crescita inclusiva, alla innovazione delle imprese. FGB è una fondazione privata no profit con  sede a Roma e uffici in Milano, Torino, Brussels, Barcelona, Ankara and Washington DC.

Grazie ad un team europeo di 40 professionisti con competenze trasversali e ad una rete di  oltre 200 esperti, la Fondazione Giacomo Brodolini gioca un ruolo attivo nella promozione dello sviluppo economico, la coesione sociale, l’occupazione e l’innovazione fornendo assistenza tecnica e servizi di consulenza, ricerca, analisi di dati aggregati, modelli previsionali, divulgazione e comunicazione, gestione di network, formazione professionale a beneficio di organizzazioni private e istituzioni a livello europeo, nazionale, regionale e locale.

Negli anni la Fondazione Brodolini ha acquisito una solida reputazione nella promozione del dialogo sociale e lo scambio di conoscenze tra la comunità accademica, i policy maker, le istituzioni, la società civile ed il settore privato. Oggi promuove lo sviluppo locale, urbano e rurale, progettando e gestendo progetti di innovazione sociale, incubatori e acceleratori di impresa e percorsi di incubazione per start-up.

I principali ambiti di competenza interessano temi quali le politiche sociali e di welfare, la crescita inclusiva, la rigenerazione urbana, il capitale umano e il mercato del lavoro, la sharing economy, il trasferimento tecnologico e l’internazionalizzazione.

www.fondazionebrodolini.it

Università degli Studi della Basilicata

L'Università degli Studi della Basilicata è istituzione pubblica di alta cultura che concorre alla costruzione dello Spazio europeo della ricerca e dell’alta formazione e ha per fine primario la promozione e lo sviluppo della ricerca, l’elaborazione e la trasmissione delle conoscenze, anche attraverso l’alta formazione e l’apprendimento permanente nei campi della cultura che essa promuove.

Garantisce ai singoli professori e ricercatori e ai gruppi di ricerca l’esercizio della piena autonomia nell’organizzazione della ricerca, sia per i temi sia per i metodi, nonché la possibilità di accedere ai finanziamenti e di utilizzare le strutture, gli strumenti e quant’altro necessario allo svolgimento delle attività.

Sostiene e promuove i singoli professori/ricercatori o gruppi di ricerca (dottorandi, assegnisti, etc.) che concepiscono e sviluppano un'idea di business ritenuta commercialmente sostenibile. Lo fa da un lato valutando la possibilità di partecipare direttamente al capitale sociale (spin off universitaria), oppure mettendo a disposizione spazi, attrezzature e personale nonché specifici servizi atti a coordinare e gestire i processi di gestione dell’innovazione (spin off accademica). 

Tutela, garantisce e valorizza la proprietà industriale, attraverso il  Brevetto, quale strumento giuridico con il quale viene conferito a chi ha realizzato un'invenzione il monopolio temporaneo del suo sfruttamento economico. 

Con apposito regolamento disciplina l’attuazione dei principi dell’accesso pieno e aperto ai dati e ai prodotti della ricerca scientifica, incentivandone il deposito nell’archivio istituzionale e la comunicazione al pubblico, nel rispetto delle leggi concernenti la proprietà intellettuale, la riservatezza e la protezione dei dati personali, nonché la tutela, l’accesso e la valorizzazione del patrimonio culturale. 

portale.unibas.it

Metodo

IncHUBatori intende definire un modello di intervento multidimensionale, finalizzato ad accrescere la competitività delle micro, piccole e medie imprese presenti in Basilicata attraverso azioni che mirino a:

• favorire la trasformazione dei processi produttivi del territorio regionale verso la digitalizzazione;
• supportare la creazione di un ecosistema dell’innovazione per la collaborazione tra sistema della ricerca e tessuto imprenditoriale;
• sviluppare la connessione internazionale del sistema delle imprese del territorio;
• integrare e connettere le catene e le filiere di fornitura e sub-fornitura di componenti, lavorazioni e servizi;
• diffondere la cultura digitale al fine di elevare conoscenze e competenze tecnologiche, anche attraverso la qualificazione e riqualificazione delle risorse umane;
• supportare e valorizzare nuovi modelli di business, anche in relazione al processo di “servitizzazione” della manifattura e la creazione e sviluppo di nuove imprese ad alto contenuto tecnologico.

Tutte le azioni verranno realizzate attraverso strumenti innovativi di interazione digitali (self-assessment online), interviste mirate verso opinion leader locali e nazionali e mediante i tavoli di partecipazione (OpenLab) finalizzati alla individuazione di 30 imprese totali, suddivise per ambiti tematici, con l’obiettivo di dimostrarne l’efficacia e la capacità di penetrazione, nonché di valutarne anche la potenziale scalabilità per il futuro

Digitalizzazione

Il modello prevede un piano di sviluppo delle competenze e di accelerazione imprenditoriale in chiave digitale del modello di business della MPMI, anche attraverso il coinvolgimento di aziende best case del territorio e di big player tecnologici e digitali, al fine di favorire l’integrazione nei modelli di business delle tecnologie più all’avanguardia sul mercato.

Il servizio di accompagnamento consentirà alle imprese selezionate di avviare un processo di digitalizzazione per sviluppare all’interno le competenze di base per poter rispondere al meglio alle sfide lanciate dal nuovo paradigma Impresa 4.0.

Le fasi

ACADEMY – PRATICAL LABS – MATCHING – VALIDAZIONE DEL MODELLO

Trasferimento tecnologico e Startup

Il modello mira da un lato al rafforzamento e al potenziamento di nuove idee di business e dall’altro alla creazione di strette collaborazioni tra soggetti del mondo della ricerca e sistema delle imprese, con un ruolo primario alla stessa Università degli Studi della Basilicata.

La pianificazione del servizio offerto sarà volta a sostenere ed accelerare i processi che vanno dalla business idea alla sua commercializzazione, attraverso il trasferimento tecnologico, start up o la creazione, sviluppo ed accelerazione d’impresa, riducendo così il “time to market” e il rischio di fallimento delle future e potenziali imprese.

Le fasi

ANIMAZIONE E PROMOZIONE – SELEZIONE – TRAINING - MENTORING

Accesso alle catene del valore e internazionalizzazione

Il modello ha l’obiettivo di favorire l’innovazione e lo sviluppo locale mediante l’accompagnamento di cluster di imprese o raggruppamenti di aree produttive in percorsi di avvicinamento a nuovi mercati, puntando sulla valorizzazione delle eccellenze locali, sulla promozione all’estero dei prodotti e il marketing del territorio.

Le fasi

ANALISI – PROGETTAZIONE DEL MODELLO DI SVILUPPO TERRITORIALE – SPERIMENTAZIONE – MONITORAGGIO E VERIFICA

Visualizza la mappa